DEBITO ('00-'02)

Tra le pagine chiare e le pagine scure della vita,

ci si ferma un secondo a riflettere.

Ci sembra di essere dentro ad un gioco,

manipolati dalla corrente,

incapaci di liberarci

per non soffrire e far soffrire.

E i conti non tornano:

hai dato più di quello che ti riconoscono,

hai ricevuto meno di quello che t’aspettava

…o forse...

 non ti sei reso ben conto di ciò che ti hanno dato.

Impalato là, 

davanti all’andare della vita,

moto continuo ed imperterrito,

pensi di essere in credito

e invece no!

Hai un debito,

fin da quando Dio ti ha regalato la vita.

INNO ALL'AMORE 02-03

Silenzio di una notte stellata,

coi grilli che cantano

e null’altro rumore 
se non il respiro del vento

che soffia gentile fra le tende,

calma un cuore ribelle,

accarezza un viso un po’ triste,

spinge il fumo negli occhi.

Una lacrima scende,

forse per il fumo

o per un ricordo ormai passato.
Sale l’odore di legna bruciata,

di campo, erba e terra,

porta con sé la semplicità del riflettere:

è più facile ascoltare

e poi capire 
quando attorno hai solo cose vere.

Riflettere… l’arte di metter d’accordo cuore e mente.

Silenzio di una notte con la luna

e col pensiero che parla di te.

Ho tante facce amiche qui accanto,

ma mi manca la tua,

così me la immagino

e spero ci sia un sorriso.

Te lo dico sottovoce

amo te, 
la tua voce entusiasta e rilassante.

Ti amo perché sei solare,

perché mi fai arrabbiare.

Io ti amo e non so come smettere.

Silenzio di una notte tra alberi e cespugli,

dolce silenzio d’estate…

nel cielo blu della notte

c’è una stella che brilla di più 
e sembra sia tu!

Amo te, 
il tuo sapore 
di coraggio e di stupore.

Ti amo perché sogni,

perché l’odore che hai mi ricorda qualcosa.

Io ti amo e non so come smettere.

Silenzio di una notte col cuore che batte,

ora batte per te,

al pensiero dell’impossibile

che poi tanto male non  è.

Vorrei fermarlo,

ma non ci riesco.

Amo te, 
la tua verità ed il fatto che non sai ascoltarla.

Ti amo perché non sai quando fermarti,

perché comunque ci provi.

Io ti amo e non so come smettere.

Silenzio d una notte che rivela,

rivela quello che hai dentro

e che l’orgoglio ostacola.

Ti dice di seguire i sogni

e di pregare per la forza di raggiungerli.

Amo te, 
le tue incertezze.

Ti amo perché se hai bisogno di me

sai che devi cercarmi in un sogno.

Io ti amo e non so come smettere.

Silenzi di una notte tanto adorabile 
quanto pericolosa,

che ti conduce tra i pensieri della mente

e con stupore la trovi d’accordo col cuore;

non si può far finta che non ci sia nulla

anche quando ti tremano le gambe.

Amo te, 
la tua ingenuità.

Ti amo per la tua voglia di scoprire,

per i tuoi sbagli.

Io ti amo e non so come smettere.

Silenzio di una notte che ricorda

gli odori, i giochi e le sensazione.

La mia preferita…
notte sognatrice.

L’incontro tra fantasia e realtà.

Amo te, 
i tuoi occhi pieni di luce che sembra speranza.

Ti amo perché sei così, 
coi tuoi difetti,

perché vuoi esser vivo.

Io ti amo e non so come smettere.

In questa notte provocatrice

ho messo ordine tra i miei sogni

e uno di loro rimani tu.

Un sognatore non rinuncia mai,

non si ferma nemmeno se sa che si farò male.

Amo te,
e il fatto che non riesci a capirne il perché.

Ti amo perché nonostante questo

ti sforzi di ascoltarmi, 
di sopportarmi

e fai finta di non capirmi.

Io ti amo e non so come smettere

e se conosci un modo

non dirmelo ti prego,

perché alla fine di questa pazza notte

ho capito che ti amo 
e non so se voglio smettere!

Perdonami sai,
le mie parole ardite,

ma tanto
non posso perdere

quello che non ho.

IMMOBILITA' 00 - 02

Nei giorni vicini al niente,

quei giorni in cui non trovi ragione,

quando il mondo non ha senso

o sei tu che pensi controvento;

nel momento che credi il più inutile della tua vita,

con in mente il pensiero più scarso  che possiedi,

incapace di proseguire oltre l’ostacolo

 fermo dove sei

…affondi…

cupe riflessioni ti portano negli abissi del “se”,

pesanti pensieri ti tengono fermo laggiù,

compresso verso il basso,

sebbene tu veda chiara una luce lontana,

 non hai voglia di seguirla,
per ora,

 ogni viaggio ha il suo tempo per iniziare:

viene dal cuore

…batte…

la vita si muove e fa rumore

è un suono che non dà fastidio, 
rinvigorisce

se lo segui ti porterà lontano, 
nella luce

…vai…

non sai quando

non sai per dove

non sai per quanto.

La cosa più difficile è capire perché ti succedono le cose.

ASSALTO '00 - '02

E qualcosa ti prende alle spalle, sempre!

Difficile evitarlo,

non puoi programmarlo.

Ti parte da dentro,

nel posto più nascosto che hai,

il posto più ricco,

dove tutto è fragile, ma meraviglioso.

Ti senti strano,

perché non sai,

perché speri,

perché sogni.

Non puoi scampargli:

non puoi tenerti lontano,

se lo fai diventi vuoto.

Ti avvicina piano, piano

senti dentro un sussulto: cerca di emergere.

Lo reprimi, perché fa soffrire

e se smetti lui ritorna.

Inizia la battaglia

e ne uscirai a pezzi.

RABBIA '00-'02

Compagna di una vita appena incominciata,

ma già tanto delusa ed arrabbiata.

Componi ogni momento della vita

e la rendi stupida e svanita.

Rendi il mattino grigio,

il pomeriggio infausto,

la sera stanca

il cuore vigliacco,

l’amore triste.

Eppure all’uomo non è dato di difendersi:

t’incontra ed è già subito guerra.

MANUALE D'USO PARTE IV

Dicono che le persone come me non perdono mai il controllo, tutto è calcolato e previsto, non si fanno mai stupire dalle persone che incontrano, perché accanto hanno solo persone che conoscono bene, di cui si fidano.

Dicono che le persone come me possono risultare scomode, se non le conosci bene, è per questo che si circondano solo di amici veri che sanno come prenderle: non troppo sul serio né troppo banalmente.

Dicono che le persone come me, però, non rinunciano mai a conoscere fino in fondo qualcuno, perché tutto sommato non smettono mai di nutrire la speranza di poter essere stupite.

Dicono che le persone come me fanno spesso il punto della situazione, perché hanno bisogno di regolare il futuro con il presene; possono sembrare metodiche, e lo sono, ma se non lo fossero gli altri le vedrebbero partire per il loro mondo e fregarsene di quello che sta qui.

Dicono che le persone come me sognano sempre e vogliono continuare a farlo.

Dicono che le persone come me odiano l’ipocrisia, l’indifferenza, l’omertà e la codardia: tutte cose che fanno vivere più tranquilli ed è per questo che dicono che, le persone come me, non sono rilassate.

Dicono che le persone come me tengono duro con tenacia.

Dicono anche che, le persone come me, hanno tanti difetti e hanno bisogno di qualcuno che glieli faccia notare.

Dicono che le persone come me sono coraggiose, in realtà non hanno paura di mettersi in gioco e di misurarsi con la vita. Coraggio o voglia di vivere? È un po’ la stessa cosa…

Dicono che le persone come me amano giocare, perché in fondo non vogliono smettere di vedere la vita come la vedono i bambini…sono derise per questo, ma a loro non importa, perché le persone come me se ne fregano di quello che la gente può pensare.

Dicono che le persone come me vogliono giustizia e sono leali, è per questo che sono sempre incazzate.

Dicono che le persone come me amano le sfide, le fanno sentire vive…amano anche vincere e non perdono quasi mai..

Dicono che le persone come me odiano gli egoisti, ma a volte si rendono conto di esserlo pure loro e se ne vergognano.

Dicono che le persone come me se arrivi a conoscerle bene, finisci per considerarle matte, ma per loro è un complimento.

.... TO BE CONTINUED....

EVOLUTION!